Negli ultimi mesi, la nostra struttura si è riempita di sorrisi, musica e colori.
Abbiamo vissuto momenti preziosi insieme ai nostri ospiti, grazie a una serie di attività pensate per stimolare il corpo, la mente e – soprattutto – il cuore.
Dalla pet therapy alla musicoterapia, passando per la creatività del laboratorio di cucito e la gioia condivisa della pizza insieme: ogni incontro è stato un’opportunità per stare bene, per sentirsi parte di qualcosa di bello.
Anche la Pasqua è stata celebrata con gesti simbolici, come la preparazione dei rami di ulivo e il "bocolo" per la festività del 25 Aprile, mentre la clownterapia e la danza terapia hanno acceso l’allegria nei nostri saloni.
Ogni foto racconta una storia: quella di una giornata speciale, vissuta insieme.
Perché qui, ogni attività è molto più di un semplice appuntamento: è un’occasione per sentirsi vivi, accolti, presenti.
Un ringraziamento speciale va a tutti i professionisti che hanno contribuito con passione e dedizione a rendere possibile tutto questo.
Le opere create sono infatti espressione non verbale di comunicazione di un mondo interno, un mondo di emozioni, sensazioni e pensieri.
"L'incontro è il fulcro cruciale - spiega l'equipe educativa del centro diurno-: due realtà diverse, noi e il Centro Ricerca, che si intrecciano per creare qualcosa di nuovo, muovere energie, curiosità e propositività in ottica di crescita e scoperta continua. Questo progetto è il risultato di un impegno lungo e faticoso che ci ha regalato grandi soddisfazioni, sorrisi, momenti divertenti e di complicità".
Le limitazioni psicofisiche che la 'quarta età' porta con sé sono ancora maggiori quando l'anziano è affetto da Alzheimer o altre forme di demenza. E in Veneto, al 31 dicembre 2017, erano 66.147 le persone colpite da demenza e assistite a motivo della loro patologia.
Per donne e uomini con Alzheimer o demenza, come per tutti gli anziani ospiti, il Centro Servizi Nazaret di Opera Santa Maria della Carità a Zelarino - Mestre offre supporto e affiancamento, si prende cura del benessere complessivo della persona, propone stimoli per la riabilitazione ed il mantenimento, delle abilità residue, sostiene ed incentiva la relazione con con gli altri.
Uno dei reparti del Nazaret è un Nucleo protetto specificamente dedicato a persone con Alzheimer o affette da gravi demenze e/o decadimenti cognitivi.
Mariagrazia e Sandro sono due ospiti del Nucleo Alzheimer: nei due articoli qui sotto, pubblicati su Gente Veneta del 13 settembre 2019, Oscar, marito di Mariagrazia, e Paola, moglie di Sandro, raccontano a cuore aperto il faticoso e doloroso adattamento alla malattia, e il nuovo equilibrio trovato con l'ingresso di Mariagrazia e Sandro al Centro Nazaret. 'La scelta giusta', la definiscono sia Mariagrazia che Sandro.
Quali attenzioni devono avere i famigliari di una persona malata di Alzheimer? In che modo Opera Santa Maria della Carità, con la professionalità dei suoi operatori, può aiutare le famiglie? Sono alcuni dei temi di questa intervista andata in onda su TV7, a Patrizia Scalabrin, direttore del centro servizi Nazaret, realizzata in occasione della"Nazaret Fest".
In questo secondo servizio realizzato alla Nazaret Fest, Tv7 approfondisce le dinamiche della malattia di Alzheimer e presenta l'accoglienza offerta da Opera Santa Maria della Carità, anche attraverso un intervento del presidente di Opera avv.Massimiliano Cristofoli Prat e le testimonianze di famigliari di persone accolte al Centro Nazaret.
"La popolazione anziana, scenari presenti e futuri" è il tema della conferenza organizzata per venerdì 13 settembre dalle 16 alle 18 al centro servizi per anziani Nazaret di Opera Santa Maria della Carità, in via Castellana a Mestre. Intervengono Roberto Brugiolo, Direttore dell'Unità Operativa di geriatria dell'Ospedale dell'Angelo di Mestre, su 'La fragilità dell'anziano'; e Federica Cozzi, psicologa del Centro Medico Polifunzionale Rindola di Vicenza, su 'Il cervello che invecchia: riconoscere i segnali della demenza'.