Ai soggetti interessati ai Servizi di
Opera Santa Maria della Carità
Venezia, 19 maggio 2025
Nell’occasione del 70° anniversario della costituzione della Fondazione “Opera Santa Maria della Carità”, si è voluto predisporre un piano delle attività e dei programmi che si intendono attuare per l’anno 2025, al duplice scopo di:
- far meglio conoscere a tutti gli interessati, i servizi attualmente svolti dalla Fondazione nelle sue varie Sedi, tutte all’interno del Comune di Venezia;
- impegnare la stessa Fondazione a svolgere i propri servizi istituzionali (tutti autorizzati ed accreditati dalla Regione Veneto) in un’ottica di pianificazione aziendale, che sviluppi processi di efficacia, efficienza, economicità e trasparenza.
Nel “Piano Aziendale 2025” vengono descritti i servizi sociali, sanitari ed amministrativi che Opera Santa Maria della Carità eroga ai propri Ospiti/Assistiti, esplicitando i punti di forza e le criticità, ma anche i progetti e i programmi di miglioramento della qualità, sempre avendo presenti le peculiarità degli Utenti.
Per l’anno in corso sono già pianificati numerosi interventi di sistemazione e miglioramento delle aree esterne ed interne delle Strutture, per la messa in sicurezza degli impianti, per una miglior qualità dei servizi alberghieri, oltreché per le attività ricreative.
Il Piano Aziendale riporta in modo puntuale gli interventi tecnico-impiantistici ed i progetti di miglioramento che la Fondazione intende realizzare o quantomeno iniziare nel corrente anno, in base alle risorse disponibili, dovendosi pur sempre considerare la sostenibilità delle spese e gli imprescindibili obiettivi di equilibrio di bilancio.
Il Piano Aziendale sarà pubblicato nel sito della Fondazione e verrà stampato in forma di opuscolo in un numero significativo di copie per essere consegnato o messo a disposizione di tutti i soggetti che possono essere interessati ai Servizi di Opera Santa Maria della Carità (soggetti istituzionali pubblici e privati, ditte fornitrici di beni e servizi, comitato dei parenti, amministratori di sostegno, cittadini interessati per qualsivoglia motivo). In particolare alcune copie dell’opuscolo saranno messe a disposizione degli utenti in ciascuna delle sedi di servizio.
I soggetti eventualmente interessati a sostenere specifiche attività/progetti di miglioramento ovvero contribuire in termini generali, potranno manifestare tale intendimento all’indirizzo mail This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. ovvero telefonare al numero 041-3420504, possibilmente entro la fine di maggio c.a., per consentire la compilazione di una “lista degli sponsor” da pubblicare nel sito aziendale e da inserire all’interno dell’opuscolo.
L’eventuale contributo non necessariamente dovrà essere in denaro (in tal caso fiscalmente detraibile), bensì anche in termini di proposte/idee di miglioramento, che verranno prese in esame dalla Direzione della Fondazione, quali integrazioni al Piano 2025 ovvero per essere inseriti nel prossimo Piano Annuale.
È gradita l’occasione per porgere i migliori saluti.
Negli ultimi mesi, la nostra struttura si è riempita di sorrisi, musica e colori.
Abbiamo vissuto momenti preziosi insieme ai nostri ospiti, grazie a una serie di attività pensate per stimolare il corpo, la mente e – soprattutto – il cuore.
Dalla pet therapy alla musicoterapia, passando per la creatività del laboratorio di cucito e la gioia condivisa della pizza insieme: ogni incontro è stato un’opportunità per stare bene, per sentirsi parte di qualcosa di bello.
Anche la Pasqua è stata celebrata con gesti simbolici, come la preparazione dei rami di ulivo e il "bocolo" per la festività del 25 Aprile, mentre la clownterapia e la danza terapia hanno acceso l’allegria nei nostri saloni.
Ogni foto racconta una storia: quella di una giornata speciale, vissuta insieme.
Perché qui, ogni attività è molto più di un semplice appuntamento: è un’occasione per sentirsi vivi, accolti, presenti.
Un ringraziamento speciale va a tutti i professionisti che hanno contribuito con passione e dedizione a rendere possibile tutto questo.
Le opere create sono infatti espressione non verbale di comunicazione di un mondo interno, un mondo di emozioni, sensazioni e pensieri.
"L'incontro è il fulcro cruciale - spiega l'equipe educativa del centro diurno-: due realtà diverse, noi e il Centro Ricerca, che si intrecciano per creare qualcosa di nuovo, muovere energie, curiosità e propositività in ottica di crescita e scoperta continua. Questo progetto è il risultato di un impegno lungo e faticoso che ci ha regalato grandi soddisfazioni, sorrisi, momenti divertenti e di complicità".
Le limitazioni psicofisiche che la 'quarta età' porta con sé sono ancora maggiori quando l'anziano è affetto da Alzheimer o altre forme di demenza. E in Veneto, al 31 dicembre 2017, erano 66.147 le persone colpite da demenza e assistite a motivo della loro patologia.
Per donne e uomini con Alzheimer o demenza, come per tutti gli anziani ospiti, il Centro Servizi Nazaret di Opera Santa Maria della Carità a Zelarino - Mestre offre supporto e affiancamento, si prende cura del benessere complessivo della persona, propone stimoli per la riabilitazione ed il mantenimento, delle abilità residue, sostiene ed incentiva la relazione con con gli altri.
Uno dei reparti del Nazaret è un Nucleo protetto specificamente dedicato a persone con Alzheimer o affette da gravi demenze e/o decadimenti cognitivi.
Mariagrazia e Sandro sono due ospiti del Nucleo Alzheimer: nei due articoli qui sotto, pubblicati su Gente Veneta del 13 settembre 2019, Oscar, marito di Mariagrazia, e Paola, moglie di Sandro, raccontano a cuore aperto il faticoso e doloroso adattamento alla malattia, e il nuovo equilibrio trovato con l'ingresso di Mariagrazia e Sandro al Centro Nazaret. 'La scelta giusta', la definiscono sia Mariagrazia che Sandro.
Quali attenzioni devono avere i famigliari di una persona malata di Alzheimer? In che modo Opera Santa Maria della Carità, con la professionalità dei suoi operatori, può aiutare le famiglie? Sono alcuni dei temi di questa intervista andata in onda su TV7, a Patrizia Scalabrin, direttore del centro servizi Nazaret, realizzata in occasione della"Nazaret Fest".
In questo secondo servizio realizzato alla Nazaret Fest, Tv7 approfondisce le dinamiche della malattia di Alzheimer e presenta l'accoglienza offerta da Opera Santa Maria della Carità, anche attraverso un intervento del presidente di Opera avv.Massimiliano Cristofoli Prat e le testimonianze di famigliari di persone accolte al Centro Nazaret.
"La popolazione anziana, scenari presenti e futuri" è il tema della conferenza organizzata per venerdì 13 settembre dalle 16 alle 18 al centro servizi per anziani Nazaret di Opera Santa Maria della Carità, in via Castellana a Mestre. Intervengono Roberto Brugiolo, Direttore dell'Unità Operativa di geriatria dell'Ospedale dell'Angelo di Mestre, su 'La fragilità dell'anziano'; e Federica Cozzi, psicologa del Centro Medico Polifunzionale Rindola di Vicenza, su 'Il cervello che invecchia: riconoscere i segnali della demenza'.